Editoria
29,00
EUR
INTERITALIA 16° Edition
Specialized Catalog Manual of Postal Stationery of Italy and Military Deductibles.
COMPLETE SPECIALIZED COLOR EDITION of 416 pages. International edition: with introduction, descriptions and notes also in English.
The only one that also catalogs AQ sheets, postcards and military postage tickets (all, and in a rational way), Venezia Giulia and Tridentina
at the time of Austria, the private overprints, the Perfin, the Valigia delle Indie.
The only one with the reproduction of all the illustrations of the celebratory, advertising and propaganda postcards.
The only one with the stamps reproduced in the natural state, and with all the details, the maps, the technical, postal and commercial information necessary for the collector, even novice, and for the scholar.
The only one signed by the leading Italian experts in the sector, with the support of UFI-Italy.
The only truly international one, with the lyrics also in English.
Interitalia, now in its 16th edition, fondly remembers one of the three authors, the Friend who involuntarily left the field after starting the revision work, leaving it to the others to update and completely revise the volume. Which was done as always conscientiously. The changes compared to the 2011 edition concern the prices, a demanding advertising presence that confirms the growing appreciation of the market for this work, as well as some new images and specifications.
The real editorial novelty concerns the final part relating to the Italian postal parcel service, which records the issue of the new "packages" in paid port, and even a type of "label plate" which, being self-adhesive, should also be of interest. stamp-loving friends.
As far as valuations are concerned, the traditional prudence of this catalog has allowed us not to have to touch down many figures. On the contrary, increases are recorded both for the less available pieces (which are undoubtedly many in our sector) and for particularly popular sectors such as advertising items, and for the more modern part.
And the same "indication" of the market, reasonably tended to the upside, is put into practice for the first time for a sector such as the colonial one, especially the shipping slips of the '900, often unavailable but remained for too long at a 30 years ago, and which instead sold like hot cakes in recent auctions, even at fivefold figures.
It is worth buying the new Interitalia 16th edition, both to show the authors that their almost thirty-year commitment has not been in vain and to show our appreciation for the work of Carlo Sopracordevole, and more prosaically to replace the previous volume by now battered by so many years of consultation. ENJOY THE READING !
by Franco Filanci, Carlo Sopracordevole & Domenico Tagliente
Italian version:
INTERITALIA 16° edizione
Manuale Catalogo Specializzato degli Interi Postali d’Italia e delle Franchigie Militari.
EDIZIONE COMPLETA SPECIALIZZATA A COLORI di 416 pagine. International edition: con introduzione, descrizioni e note anche in inglese.
L'unico che cataloga anche i fogli AQ, le cartoline e i biglietti postali militari in franchigia (tutti, e in modo razionale), Venezia Giulia e Tridentina
ai tempi dell'Austria, le soprastampe private, i Perfin, la Valigia delle Indie.
L'unico con la riproduzione di tutte le illustrazioni delle cartoline postali celebrative, pubblicitarie e di propaganda.
L'unico con i francobolli riprodotti al naturale, e con tutti i particolari, le cartine, le informazioni tecniche, postali e commerciali necessarie al collezionista, anche neofita, e allo studioso.
L'unico firmato dai maggiori esperti italiani del settore, con l'appoggio dell'UFI-Italia.
L'unico davvero internazionale, con i testi anche in Inglese.
Interitalia, giunto alla sua 16ª edizione, ricorda con affetto uno dei tre autori, l’Amico che involontariamente ha abbandonato il campo dopo aver iniziato il lavoro di revisione, lasciando agli altri il compito di aggiornare e rivedere interamente il volume. Cosa che è stata fatta come sempre coscienziosamente. Le variazioni rispetto all’edizione del 2011 riguardano le quotazioni, un’impegnativa presenza pubblicitaria che conferma il crescente apprezzamento del mercato verso quest’opera, oltre ad alcune nuove immagini e specificazioni.
La vera novità editoriale riguarda la parte finale relativa al servizio dei pacchi postali dell’Italia, che registra l’emissione delle nuove “confezioni” in porto pagato, e persino di un tipo di “targhetta etichetta” che, essendo autoadesiva, dovrebbe interessare anche gli amici francobollofili.
Per quanto riguarda le valutazioni, la tradizionale prudenza di questo catalogo ha consentito di non dover ritoccare al ribasso molte cifre. Anzi, vengono registrati aumenti sia per i pezzi meno reperibili (che nel nostro settore sono indubbiamente molti) e per comparti particolarmente seguiti come gli interi pubblicitari, sia per la parte più moderna.
E la stessa “indicazione” di mercato, tesa ragionevolmente al rialzo, viene per la prima volta messa in pratica per un settore come quello coloniale, specie dei bollettini di spedizione del ‘900, spesso introvabili ma rimasti per troppo tempo fermi alle valutazioni di 30 anni fa, e che invece in recenti aste sono andati a ruba, persino a cifre quintuplicate.
Vale la pena acquistare il nuovo Interitalia 16° edizione, sia per dimostrare agli autori che il loro quasi trentennale impegno non è stato vano e mostrare coi fatti il nostro apprezzamento per l’opera di Carlo Sopracordevole, sia più prosaicamente per sostituire il precedente volume ormai malridotto da tanti anni di consultazione. BUONA LETTURA !
DI Franco Filanci, Carlo Sopracordevole & Domenico Tagliente
14,00
EUR
The 800 days of Naples
The Allied Military Government and the post in divided Italy
In Naples it took four days, albeit terrible, to free itself from the Germans, but it took 800 to see the end of the Allied Military Government. Unlike the rest of Italy, which after a more or less short period was returned to the sovereignty of the Italian government, Naples was returned to the Italian administration only on January 1, 1946, together with Upper Italy and some strategic locations. And from December 1943 to July 1944 due to its position and its port, Naples was practically the capital of Italy, along with Salerno. And he saw not a few events at the postal level, nothing short of unique, such as two allied issues that almost immediately became Italian in all respects and an emergency stamp printed in a private establishment.
It is the story told by "The 800 Days of Naples", in which historical events and postal events, postage stamps of all kinds and daily emergencies come together to form an exciting, tragic and human picture. Which shows once more how the post office and philately, if observed with due attention and without prejudice (including collectors), can offer an unparalleled historical documentation, which passes from the political-institutional interests of the authorities to the small everyday life of the population , in times of war limited even in the most elementary rights of family communication.
by Emilio Daffarra e Franco Filanci
Italian version:
Le 800 giornate di Napoli
Il Governo Militare Alleato e la posta nell'Italia divisa
A Napoli bastarono quattro giornate, seppur terribili, per liberarsi dai tedeschi, ma ce ne vollero 800 per vedere il termine del Governo Militare Alleato. A differenza del resto d’Italia, che dopo un più o meno breve periodo veniva reso alla sovranità del Governo Italiano, Napoli fu restituita all’amministrazione italiana solo il 1º gennaio 1946, insieme all’Alta Italia e ad alcune località strategiche. E dal dicembre 1943 al luglio 1944 per la sua posizione e il suo porto Napoli fu praticamente la capitale d’Italia, insieme a Salerno. E vide sul piano postale non pochi avvenimenti a dir poco unici, come due emissioni alleate divenute quasi subito italiane a tutti gli effetti e un francobollo d’emergenza stampato presso uno stabilimento privato.
E’ la storia narrata da “Le 800 giornate di Napoli”, in cui eventi storici e fatti postali, francobolli d’ogni tipo ed emergenze quotidiane si alleano nel formare un quadro insieme appassionante, tragico, umano. Che mostra una volta di più come la posta e la filatelia, se osservate con la dovuta attenzione e senza pregiudizi (compresi quelli collezionistici), possano offrire una documentazione storica senza eguali, che passa dagli interessi politico-istituzionali delle autorità alla quotidianità spicciola della popolazione, nei periodi di guerra limitata persino nei più elementari diritti di comunicazione famigliare.
di Emilio Daffarra e Franco Filanci
20,00
EUR
World Soccer Cup stamps
The history of the World Cup lived through the publication and printing of commemorative stamps, witnesses and symbols of exceptional sporting events, a surprising expression of a sport that unites peoples of entire nations, regardless of race, religious belief or social class.
by Stefano Lucchini, Tommaso Tagliente, Alberto Costa, Cristiana Lodi
Italian version:
FRANCOBOLLI DEI MONDIALI DI CALCIO
La storia dei Mondiali di Calcio vissuta attraverso la pubblicazione e la stampa dei francobolli commemorativi, testimoni e simboli di eventi sportivi eccezionali, espressione sorprendente di uno sport che unisce i popoli di intere nazioni, senza distinzione di razza, credo religioso o ceto sociale.
di Stefano Lucchini, Tommaso Tagliente, Alberto Costa, Cristiana Lodi
12,00
EUR
La Posta dei Comuni
COMPLETE SPECIALIZED COLOR EDITION of 64 pages
It is with the massive use of weapons and powerfully destructive means that modern war has involved, more and more heavily than in the past, the life of civil society. It is no longer the titanic clash between two armies facing each other on the borders as in the most distant years. The last two world wars of the twentieth century destroyed countries, entire metropolises, roads, bridges and railways. By shattering and hindering also the possibility of communication between people. Yet people's need to interact has never completely stopped, despite the chaos of the war. The "reading" of postage stamps and the activity of improvised post offices, in those hungry and dramatic days, constitute a culturally very interesting bridge for passing from a "minor" history such as that of philately to a lively understanding of the great events that marked the our country. The two world wars upset the borders of Italy; they transform its territorial structure and, above all, force Italians to face endless hardships. Among these, isolation, in fact. In the devastated country, the state mail service reaches its limit: it works in fits and starts, when it does not even become paralyzed. The causes of the blackout are many, linked and inevitably connected to the war scenario. The means of transport are limited, largely destroyed. Fuel is scarce due to the pressing demand of the military forces engaged at the front. As if that were not enough, during the second conflict, the bombings of the allied forces devastated roads and destroyed bridges, thus making the main arteries of the peninsula impracticable. Every form of central and peripheral communication slows down, with postal correspondence (already slow in nature) paying for it first...
by Tommaso Tagliente e Andrea Frassineti
Italian version:
La Posta dei Comuni
EDIZIONE COMPLETA SPECIALIZZATA A COLORI di 64 pagine
E’ con l’uso massiccio di armi e mezzi potentemente distruttivi che la guerra moderna ha coinvolto, sempre più pesantemente rispetto al passato, la vita della società civile. Non è più lo scontro titanico tra due eserciti che si affrontano ai confini come negli anni più lontani. Gli ultimi due conflitti mondiali del Novecento hanno distrutto paesi, intere metropoli, strade, ponti e ferrovie. Frantumando e intralciando anche la possibilità di comunicazione fra le persone. Eppure la necessità della gente di interagire non si è mai del tutto interrotta, nonostante il caos bellico. La “lettura” dei francobolli e l’attività di uffici postali improvvisati, in quei giorni affamati e drammatici, costituiscono un ponte culturalmente assai interessante per transitare da una storia “minore” come quella della filatelia alla viva comprensione dei grandi eventi che hanno segnato il nostro Paese. Le due guerre mondiali stravolgono i confini dell’Italia; ne trasformano l’assetto territoriale e, soprattutto, costringono gli italiani ad affrontare disagi senza fine. Fra questi l’isolamento, appunto. Nel Paese devastato il servizio di posta statale arriva allo stremo: funziona a singhiozzo, quando addirittura non si paralizza. Le cause del black-out sono tante, concatenate e inevitabilmente connesse allo scenario bellico. I mezzi di trasporto sono limitati, in gran parte distrutti. Il carburante scarseggia per la pressante richiesta delle forze militari impegnate al fronte. Come non bastasse, durante il secondo conflitto, i bombardamenti delle forze alleate devastano strade e distruggono ponti, rendendo così impraticabili le principali arterie della penisola. Ogni forma di comunicazione centrale e periferica rallenta, con la corrispondenza postale (già di sua natura lenta) che ne fa le spese per prima.
Durante la Grande Guerra a essere colpito dai danni è in gran parte il Veneto, mentre il conflitto scoppiato nel 1940 si rivelerà disastroso per la maggior parte della Penisola e soprattutto nelle periferie.
I luoghi di campagna e le zone che si trovano al di fuori delle principali rotte commerciali sono quelle maggiormente penalizzate, ed è proprio qui che i professionisti e i neo imprenditori a capo di piccole ditte appena emergenti subiscono un durissimo colpo. Sono proprio loro, i cosiddetti “sfollati” rifugiatisi fuori dai grandi centri urbani per scampare alle devastazioni della guerra, a pagare alla fine il prezzo più alto.
Ed è proprio in questa situazione di smarrito isolamento che sindaci intraprendenti di molti Comuni s’ingegnano per far fronte alle carenze nel servizio postale. Gli addetti alla distribuzione della corrispondenza vengono così retribuiti mediante tasse appositamente create, che il ricevente deve versare al momento della consegna. Alcuni Comuni si ingegnano al punto di emettere valori speciali sul tipo delle marche municipali. E c’è chi ricorre, grazie all’aiuto di filatelisti, alla sovrastampa di francobolli già esistenti.
In ogni caso i Comuni, con le trovate più diverse, fanno fronte autonomamente al disservizio e all’emergenza bellica. Assicurando ai cittadini una corrispondenza puntuale e regolare, perfino nelle zone più isolate e abbandonate.
di Tommaso Tagliente e Andrea Frassineti
20,00
EUR
Anthology of Advertising Stamps
The Anthology of advertising stamps is the curious secular journey and the thousand attempts, albeit sometimes unsuccessful, of those who also in past centuries proposed to convey, as we now say, commercial products.
The meeting between mail and advertising is the subject of this book which, far from being a simple treatise for professionals, philatelists and collectors of forgotten artifacts, also offers unexpected implications to the non-specialized reader.
by Stefano Lucchini e Tommaso Tagliente
Italian version:
Antologia dei Francobolli Pubblicitari
L'Antologia dei francobolli pubblicitari è il curioso cammino secolare e i mille tentativi, seppur talvolta non riusciti, di chi si proponeva anche nei secoli passati di veicolare, come oggi usiamo dire, i prodotti commerciali.
L'incontro fra la posta e la pubblicità è l'argomento di questo libro che, lungi dall'essere un semplice trattato per addetti ai lavori, appassionati filatelici e collezionisti di reperti dimenticati, offre anche al lettore non specializzato inaspettati risvolti.
di Stefano Lucchini e Tommaso Tagliente
14,00
EUR
The Mysteries of Zara
Historical novel and philatelic thriller, "The mysteries of Zara" by Alessandro Moro with its well thought-out narrative structure, compelling in the intertwining of love and war, punctual in the topographical and historical setting, deceives the reader: nobody, nothing is as it appears . Even "the good hero" has his ghosts and, despite the scattered clues, the ending is surprising. To make the plot even more attractive for collectors, concrete references to their families, such as those of the Trieste trader Sfiligoi, the Scaligerian Nicodem, or the Venetian Degani.
Winter 1943-44, eastern coast of the Adriatic. At the height of the Second World War, the historical tragedy of Zadar is consummated. The Italian enclave is subjected to German occupation, suffers the attempts of annexation by the Tito partisans, is exhausted by the exhausting bombings of the Allies. In an atmosphere of "Twilight of the Gods" strange crimes are perpetrated, investigated by Lieutenant of the Carabinieri Umberto Favaretto. In the background are the rare Italian stamps overprinted by the Germans “Deutsche Besetzung Zara”, the real protagonists of the story.
by Alessandro Moro
Italian version:
I Misteri di Zara
Romanzo storico e thriller filatelico, “I misteri di Zara” di Alessandro Moro con il suo impianto narrativo ben congegnato, avvincente nell’intreccio di amore e guerra, puntuale nell’ambientazione topografica e storica, inganna il lettore: nessuno, nulla è come appare. Anche “l’eroe buono” ha i suoi fantasmi e, nonostante gli indizi sparsi, il finale è sorprendente. A rendere la trama ancora più allettante per i collezionisti, riferimenti concreti a loro familiari, come quelli al commerciante triestino Sfiligoi, allo scaligero Nicodem, o al veneziano Degani.
Inverno 1943-44, coste orientali dell’Adriatico. All’acme della seconda guerra mondiale si consuma la tragedia storica di Zara. L’enclave italiana soggiace all’occupazione tedesca, subisce i tentativi di annessione dei partigiani titini, è stremata dagli estenuanti bombardamenti degli Alleati. In un’atmosfera da “Crepuscolo degli Dei” sono perpetrati strani delitti, su cui indaga il tenente dei carabinieri Umberto Favaretto. Sullo sfondo giganteggiano i rari francobolli italiani sovrastampati dai tedeschi “Deutsche Besetzung Zara”, veri protagonisti della vicenda.
di Alessandro Moro
75,00
EUR
Postal History of the Tuscan Railways
Specialized Catalog of 208 color pages with the reproduction of all the existing stamps of the Tuscan Railways.
This work is the result of the study of thousands of documents belonging to the great collections of the past and present and is organized with the cataloging of the various cancellations in alphabetical order, to allow a quick search even for the less experienced.
by Fabio Regoli
Italian version:
Storia Postale delle Strade Ferrate Toscane
Catalogo Specializzato di 208 pagine a colori con la riproduzione di tutti i bolli esistenti delle Strade Ferrate Toscane.
Questa opera è frutto dello studio di migliaia di documenti appartenuti alle grandi collezioni del passato e del presente ed è organizzata con la catalogazione dei vari annulli in ordine alfabetico, per permettere una veloce ricerca anche ai meno esperti.
di Fabio Regoli
15,00
EUR
The provisionals of the R.S.I.
A completely unique case in Italian postal history
The volume presents a finally realistic and postally correct history of these temporary postage stamps and postal stationery, which document one of the
the most troubled, anomalous and complex periods in the history of Italy, when even the tradition of jealous confidentiality that has always
surrounds the production of postal security cards, having them overprinted at various printing presses, both governmental and private.
A story based on precise or at least documentable information on the sequence of events, on the postal regulations, on the machines from
printing and the techniques in use, which not only clear the field of errors and bizarre hypotheses (until it was discovered that even two postage stamps had the
double edition), but also offer a more concise system for identifying the origin of these overprints, both on stamps, in the presence of
sheets, large blocks and even as far as possible loose copies or documents, whether on postcards, postal cards, money order forms and
shipping slips, for the first time comprehensively treated. A concise but comprehensive story, accompanied by enlarged reproductions
of the various overprints and their colors, which comes from the union of multiple experiences from historical postal research to exams
spectrometric control over the philatelic material that fills many of the gaps still existing in this exciting and very popular
collecting sector.
by Carlo Maria Cis, Franco Filanci e Domenico Tagliente
Italian version:
I provvisori della R.S.I.
Un caso del tutto unico nella storia postale italiana
Il volume presenta una storia finalmente realistica e postalmente corretta di questi francobolli e interi postali provvisori, che documentano uno dei
periodi più travagliati, anomali e complessi della storia d'Italia, quando venne infranta persino la tradizione di gelosa riservatezza che da sempre
circonda la produzione delle carte-valori postali, facendole soprastampare presso diverse stamperie, sia governative che private.
Una storia basata su informazioni precise o almeno documentabili sulla sequenza degli avvenimenti, sulla normativa postale, sulle macchine da
stampa e le tecniche in uso, che non solo sgombrano il campo da errori e ipotesi cervellotiche (fino a scoprire che anche due segnatasse ebbero la
doppia tiratura), ma offrono anche un più sintetico sistema per individuare la provenienza di queste soprastampe, sia sui francobolli, in presenza di
fogli, grandi blocchi e persino per quanto possibile di esemplari sciolti o su documenti, sia su cartoline, biglietti postali, moduli vaglia e
bollettini di spedizione, per la prima volta esaurientemente trattati. Una storia sintetica ma esauriente, corredata da riproduzioni ingrandite
delle varie soprastampe e dei loro colori, che nasce dall'unione di molteplici esperienze dalle ricerche storiche postali agli esami
spettrometrici al controllo sul materiale filatelico che viene a colmare molte delle lacune ancora esistenti in questo appassionante e seguitissimo
settore collezionistico.
di Carlo Maria Cis, Franco Filanci e Domenico Tagliente